di Clotilde Baccari
L’Hortus Magnus, associazione salernitana, opera sul territorio da oltre un ventennio, proponendosi come finalità associative la conoscenza del mondo vegetale ed il rispetto per l’ambiente, per il paesaggio naturale e quello storico. Nel corso di tanti anni di attività si sono organizzati viaggi sul territorio nazionale alla scoperta di giardini storici e moderni e di eventi di florovivaismo di qualità ma anche percorsi all’estero con visita ai più famosi giardini inglesi, al Chelsea Flower a Londra, ai campi di lavanda in Provenza. Dopo i due anni di pandemia, in cui le attività dell’associazione sono state tenute soltanto on line, in quest’anno sociale si è ritrovato il piacere di riprendere le escursioni sul territorio provinciale e regionale per apprezzarne le bellezze e le ricchezze.
La più recente visita è stata quella al giardino del Palazzo Cocozza di Montanara, sito in Piedimonte di Casolla in provincia di Caserta: nostra guida di eccezione è stato l’architetto Nicola Tartaglione. Costantemente alla ricerca dell’armonia e di una bellezza senza tempo, conoscitore ed esperto di giardini, da sempre grande amico dell’Hortus Magnus, Nicola Tartaglione, è vice presidente dell’Associazione Dimore Storiche sez.Campania e fondatore della associazione GIA.D.A.,giardini e dimore dell’armonia, organizzazione culturale senza scopo di lucro ma realizzata e cresciuta nella convinzione che l’amore e la conoscenza dei luoghi ne favorisca la conservazione, li preservi dal degrado e dall’abbandono. Infatti è grazie all’impegno di questa associazione se possiamo ancora oggi godere di straordinarie ricchezze del passato fruibili ancora nel presente .
Il palazzo dei Marchesi Cocozza di Montanara è situato nel borgo medievale di Piedimonte di Casolla, nella zona pedemontana, lungo l’antica strada che conduce a Casertavecchia; esso segue storicamente le stesse vicende dell’intero complesso cui è annesso, costituito dal palazzo del quindicesimo secolo, dalla cappellina e dal giardino esteso per circa un ettaro. A metà dell’Ottocento la marchesa Luisa Cocozza eseguì la ristrutturazione della proprietà per passarvi buona parte dell’anno, imprimendo alla casa e al giardino il timbro eclettico dell’epoca e trasformando il sito in una residenza di villeggiatura.
Entrare nel giardino di palazzo Cocozza significa entrare in un paradiso in cui si viene travolti da effluvi, delicati ed inebrianti al tempo stesso: essenze mediterranee dal profumo intenso insieme ad agrumi e siepi formali, lo scorrere dell’acqua che, proveniente dall’acquedotto Carolino, alimenta una ampia e antica vasca, la terrazza, l’orto-giardino, la secolare magnolia, l’arancet, il maestoso glicine concorrono a una straordinaria ma rasserenante festa di colori fino alla serra, concepita come Winter Garden, che domina, con la sua imponente architettura, la parte alta del giardino che con i suoi 10.000mq, attraverso cinque livelli e le diverse zone che lo caratterizzano.
Il giardino regala al visitatore scorci e prospettive botaniche sempre nuovi, arricchiti da elementi decorativi architettonici che ne esaltano la dimensione romantica: alberi secolari fanno da sfondo ad arbusti e piante erbacee, in una mescolanza di forme, colori e fragranze, invitano a tralasciare il magma quotidiano e ad abbandonarsi al suono dell’acqua che attraversa le vasche e le fontane, donando un’esperienza sensoriale completa.
Le aiuole, disegnate a modello di quelle preesistenti, riproducono in maniera simmetrica lo stesso schema del giardino all’italiana originario ;anche qui siepi basse e finemente modellate racchiudono rose e piante erbacee libere di crescere. Un bosco di lecci secolari, volto a delimitare il perimetro del giardino irrorato dal sistema di irrigazione originariamente adottato, dalla cisterna principale, addossata al muro di cima del livello più alto, che consente all’ acqua di scendere il declivio naturale del terreno scorrendo in canaline di tufo fino a raggiungere il boschetto e le vasche di raccolta. Tutto è un inno all’armonia e alla bellezza, elementi che rendono ai soci e ai simpatizzanti dell’Hortus Magnus queste divagazioni alla quotidianità, uniche, affascinanti ed indispensabili per ritrovare il giusto equilibrio che solo la natura può fornirci.
È possibile visitare solo il giardino
Orari di apertura Stagione 2023
Dal 16 aprile al 29 ottobre, tutte le domeniche
Visita guidata su prenotazione ore 10:00, 11:00, 12:00
Per prenotazioni e ticket consultare il sito: www.grandigiardini.it/mobile/giardini-scheda.php?id=269
Immagini tratte dal sito ufficiale de Dimore Storiche italiane https://www.dimorestoricheitaliane.it/dimora/palazzo-cocozza-di-montanara/